Come realizzare uno stile fotografico personale
di Geordie Parkin
OK, avete comprato tutta l'attrezzatura giusta per la fotocamera. Avete tre corpi macchina, 10 lenti, lampade d'illuminazione, tutti i filtri e gli altri accessori immaginabili, avete letto il manuale e maturato qualche esperienza con diversi tipi di scatti, ma non siete ancora soddisfatti dei risultati.
Avete anche provato a copiare gli stili di altri fotografi, ma avete ottenuto solo buone foto che però hanno lo stesso aspetto di tutte le altre.
Non si distinguono e nessuno le potrebbe identificare subito come vostre. In altre parole, non avete uno stile fotografico vostro, che vi distingua.
Ma che cosa è lo stile fotografico e come si fa ad acquisirne uno personale?
"Estate a Londra", scatto di Jirina Kantova.
Lo stile fotografico non è una meta, è il viaggio stesso.
Uno stile non si sviluppa all'improvviso.
È il risultato delle vostre esperienze, un'estensione di quello che siete e di come vedete il mondo.
Ciò che rende unico il vostro lavoro è quello che evocate nell'immaginazione di coloro che visualizzano quello che avete realizzato. Uno stile fotografico non è la copia di un altro stile, ma è far sì che la fotografia diventi un'estensione del suo autore. In altre parole, non basta copiare i maestri, bisogna cercare di essere unici!
Lo scopo di questo articolo è di aiutare a sviluppare uno stile personale, ma allora come si fa?
• Scoprite di cosa siete appassionati. È facile vedere cosa ama un fotografo perché traspare in molte delle immagini che cattura.
• Per lo stesso motivo godetevi il vostro fare fotografie. I vostri scatti ne beneficeranno.
• Provate cose nuove e diverse, con soggetti che vi propongano nuove difficoltà e sfide. Ogni nuova sfida aggiunge ulteriori competenze ed esperienze di più
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• Non abbiate paura di fallire scattando foto sbagliate, questi errori contribuiranno a fare di voi un fotografo migliore. • Provate nuovi compiti che non avete tentato prima, specialmente quelli che non avete mai visto fare da altri prima. • Siate liberi di esprimere voi stessi. Sappiate ignorare le regole imposte. (Imposte da chi?) • Siate ispirati. Frequentate workshop, seminari, consultate libri, riviste e Blog di fotografia. • Siate critici. Studiate i vostri scatti e chiedetevi come potrebbero essere migliorati. Il vostro lavoro è emozionante per voi o solo un'altra cartolina? • Condividete il vostro lavoro con amici e parenti, o fate un ulteriore passo in avanti iscrivendovi ad un forum fotografico; frequentate locali o gruppi dove si parla e si studia fotografia. Trattate tutti i feedback negativi come un mezzo e uno stimolo per imparare. Recepite un feedback positivo come un segnale che vi indica che siete sulla strada giusta. |
"Bookman-Bookwoman" questa stanza è diventata una collina |
• Portatevi una fotocamera ovunque andiate. C'è sempre uno scatto perfetto in attesa di essere realizzato. |
• Specializzatevi in un particolare genere di fotografia, ma fatelo in modo personale.
• Decidete la tecnica migliore per voi. Desiderate fotografare in bianco e nero, oppure produrre HDR?
Scegliete una tecnica e siate coerenti almeno per il 90% dei vostri scatti. Non c'è niente di peggio che osservare il portfolio di qualcuno e vedere insieme colore, bianco-nero e alcune HDR. E' un segno che manifesta in maniera lampante che l'autore non ha ancora sviluppato uno stile proprio.
• Provate a descrivere il vostro stile agli altri. Cogliete l'attimo, congelate l'azione, raccontate una storia o volete essere un fotoreporter? Parlarne con altri contribuirà a definire il vostro stile.
"Un giorno fuori" scatto di Jay Sadler.
Alla fine, finalmente, si arriva a capire quale sia veramente il vostro stile.
Un consiglio: usate cautela, non eccedete con il processo di post produzione con il vostro software di editing. Mantenete la semplicità e il vostro lavoro supererà la prova del tempo.