Calcolatore della Profondità di Campo (DOF)

Fotocamera, formato pellicola, o circolo di confusione


Lunghezza focale (mm)
Apertura
Distanza del soggetto


Distanza del soggetto 10 ft
 
Profondità di campo 
Limite vicino  7.69 ft
Limite lontano 14.3 ft
Totale 6.61 ft
 
Davanti al soggetto 2.31 ft (35%)
Dietro al soggetto 4.3 ft (65%)
 
Distanza iperfocale 32.8 ft
Circolo di confusione 0.019 mm
   

Utilizzare la lunghezza focale dell'obiettivo per calcolare la profondità di campo.
La calcolatrice si regolerà automaticamente per qualsiasi "moltiplicatore di focale" o "campo visivo raccolto" per la fotocamera selezionata.

 

Distanza di messa a fuoco, 10 ft  
limite più vicino
di definizione accettabile
6.61 ft
limite più lontano di definizione accettabile
7.69 ft profondità di campo 14.3 ft
La messa a fuoco è impostata alla distanza iperfocale indicata qui a fianco: Messa a fuoco alla distanza iperfocale di:
32.8 ft
 
La profondità di campo si estende dal valore indicato qui a destra all'infinito La profondità di campo si estende da
16.4 ft a infinito
 






Profondità di campo

La profondità di campo (PdC o DoF dall'inglese Depth of Field) è lo spazio davanti e dietro al soggetto, messo a fuoco, che appare nitido.
Per ogni impostazione dell'obiettivo, c'è un'unica distanza a cui gli oggetti appaiono nitidi;
la nitidezza diminuisce gradualmente in avanti (verso il fotografo) e dietro il soggetto messo a fuoco.
Il "campo nitido" è quell'intervallo di distanze davanti e dietro al soggetto in cui la sfocatura è impercettibile;
Per motivi legati all'angolo di incidenza dei raggi luminosi, il campo nitido è sempre più esteso dietro al soggetto messo a fuoco piuttosto che davanti;
più precisamente, la distanza perfettamente a fuoco si trova grosso modo a un terzo del campo nitido, verso il fotografo. Un punto al di fuori del campo nitido (sfocato) produce sulla pellicola un circolo di confusione, il cui diametro cresce man mano che ci si allontana dal campo nitido stesso.

Il circolo di confusione è il più piccolo cerchio che l’occhio umano può percepire come tale, ossia dotato di un certo raggio, da una certa distanza.
Cerchi più piccoli verrebbero visti come punti privi di dimensioni.

Il circolo di confusione serve per indicare qual è il limite oltre il quale l’occhio umano considera l’immagine sfocata.
In particolare, un occhio umano sano può percepire come distinte linee distanti non meno di 0,2 mm tra loro ad una distanza di 25 cm.





 





Distanza Iperfocale




La distanza iperfocale è la distanza di messa a fuoco che permette di estendere la profondità di campo dall'infinito alla metà di tale distanza ed è sempre riferita ad una precisa lunghezza focale e ad una precisa apertura relativa di diaframma.

Secondo un'altra definizione, la distanza iperfocale è il limite anteriore di profondità di campo, quando un obiettivo è messo a fuoco all'infinito e chiuso a un determinato valore di diaframma.

Effettuando la messa a fuoco sulla distanza iperfocale si ottiene la massima profondità di campo possibile con quella data lunghezza focale e quel dato diaframma, che si estende dalla metà della distanza di messa a fuoco fino all'infinito.

 




Tavole della Profondità di Campo