Questo sito dedicato alla Base nascosta di Borobudur è il risultato di un progetto, inizialmente sviluppato nel 2003 sotto l'egida dell'ASEMUS. I lavori di ricerca sul tema sono stati fatti grazie alla collaborazione delle tre istituzioni in questione, ossia il Centro Nazionale di Ricerca e Sviluppo dell'Archeologia di Jakarta, il Museo Nazionale di Etnologia di Leiden e il Tropenmuseum di Amsterdam.

Nel febbraio 2008, il Museo Nazionale di Etnologia a Leiden ha aperto una mostra: "La Base nascosta di Borobudur", basata sulla raccolta di fotografie del XVIII secolo, della collezione del museo. La mostra ha registrato molta attenzione di studiosi, studenti universitari e pubblico nei Paesi Bassi e all'estero. Nel settembre 2008, la dottoressa Nandana Chutiwongs ha presentato una versione abbreviata del documento consegnato al Seminario Yogya, alla 12° Conferenza internazionale del Parlamento europeo della Associazione di archeologi del sud-est asiatico, presso l'Università di Leiden.

La presentazione è stata accolta favorevolmente da pubblico e studiosi partecipanti (circa 150 in tutto), che sono stati invitati dal Museo Nazionale di Etnologia di Leiden a visitare la mostra "La Base nascosta di Borobudur" nella galleria indonesiana del museo.

Poiché le reazioni alla presentazione sono state molto positive ed incoraggianti, il consiglio di fondazione del VCM - Virtual Collection of Masterpieces - ha deciso di pubblicare sul suo sito web i rilievi della base nascosta di Borobudur analizzati dalla dottoressa Chutiwongs Nandana.

Grazie al fondo olandese “Geheugen van Nederland”, tutte le fotografie della base nascosta scattate dal fotografo Kasian Cefa nel 1890 e conservate dal Museo Volkenkunde sono state digitalizzate nel 2009 e sono state mostrate per la prima volta sul sito della VCM grazie alla cui collaborazione ora sono state rese disponibili anche per Cultor e il Global Cultural Network.