Super grandangoli

Voigtlander 10 mm
Il grandangolo più ampio che ci sia

I grandangolari sono gli obiettivi al di sotto della lunghezza focale cosiddetta “normale” (50mm).
Al di sotto del 20mm abbiamo i “super grandangolari”.
Il Voigtlander (E, VM) f/5.6 Hyper-Wide-Heliar è il super-grandangolare che,
con i suoi 10mm, è il più ampio che sia mai stato prodotto.

Con il Voigtlander Heliar-Hyper Wide 10mm f/5.6, prodotto dal 2016, la Voigtlander ha realizzato il super grandangolo con la minor lunghezza focale sul mercato e un superlativo angolo di visualizzazione di 130 gradi.
Si tratta di un iper grandangolare asferico (senza distorsione) con apertura manuale per formato FF e APS-C.
Ha un intervallo di apertura f / 5.6-f / 22 e di un diaframma circolare a dieci lame per sfocare il bokeh più uniformemente nelle aree fuori fuoco. Presenta 13 elementi in 10 gruppi, un involucro interamente metallico di precisione, pesa 375 grammi e può essere facilmente rimosso per la realizzazione di filmati.
La messa a fuoco avviene tramite Manual Focus, non è presente stabilizzazione d'immagine.

Con un diametro massimo di 67,4 mm e una lunghezza di 68,5 mm, l'Helial Heliar Voigtlander 10mm F5.6 è un'ottica a lunghezza focale fissa ultra-grandangolare che ben si adatta ai corpi macchina mirrorless full-frame di Sony. Anche con un peso di 375g non è troppo pesante, e questo obiettivo è adatto sia per gli scatti manuali che per quelli su treppiede. È anche compatibile con le fotocamere APS-C, dove ha una lunghezza focale equivalente di 15 mm.

Il Voigtlander 10mm F5.6 Hyper Wide Heliar vanta un'ottima qualità costruttiva, con tutti i segni sia incisi che verniciati. L'obiettivo ha un involucro interamente metallico con innesto E.
Senza la necessità di un anello zoom, la messa a fuoco manuale si estende su una larghezza significativa del barilotto dell'obiettivo ed è eccezionalmente fluida, completa di un'utile scala di profondità di campo.

Non c'è stabilizzazione ottica dell'immagine, ma la lunghezza focale molto corta dell'obiettivo e l'apertura massima abbastanza veloce ne riducono la necessità. È montato un paraluce in metallo a forma di petalo non rimovibile, il che significa che non è possibile utilizzare un sistema di filtri a incastro, ma solo quelli montati su apposito supporto.

Focale
La lunghezza focale di 10 mm offre un angolo di visione di 130 gradi su un sensore full frame da 35 mm.

Aberrazioni cromatiche
L'aberrazione cromatica non è un problema.

Light Fall-off e Distorsione
La diminuzione della luce è evidente a livello di apertura f / 5.6, anche se questo problema è previsto per un obiettivo grandangolare e può essere facilmente corretto in Photoshop. Su f / 8 la vignettatura è già meno evidente, ma è ancora visibile quando si riprendono scene chiare che riempiono il fotogramma.

Macro
Una distanza minima di messa a fuoco di 30 cm / 11,8 rende l'obiettivo utile per riprendere soggetti ragionevolmente vicini.

Conclusione
Offrendo il punto di vista più ampio di qualsiasi altro obiettivo con attacco E, il Voigtlander 10mm F5.6 Hyper Wide Heliar è un eccellente super-grandangolare che offre una qualità dell'immagine eccezionale, risultando molto compatto e leggero.
La nitidezza al centro dell'inquadratura è eccellente per tutto il campo di apertura, anche a tutta apertura a f / 5.6. I bordi non sono abbastanza nitidi, tuttavia, è con f / 11-f / 16 che produce i migliori risultati.

Il Voigtlander 10mm F5.6 Hyper Wide Heliar è piacevole da usare, grazie alla sua superba qualità costruttiva e alla messa a fuoco morbida e agli anelli di apertura.
La distanza minima di messa a fuoco di 30 cm rende la lente versatile per riprendere soggetti vicini.

Oltre alla nitidezza dei bordi, ci sono solo un paio di altri svantaggi:
la vignettatura è evidente a f / 5.6, ed è ancora abbastanza evidente a f / 8, anche se nell'uso nel mondo reale è meno un problema di quando si fotografa un muro bianco o un diagramma di prova.
In secondo luogo, il paraluce incorporato proibisce l'uso di un sistema di filtri "slot-in", che potrebbe essere un problema per alcuni fotografi di paesaggi (risolvibile con un supporto specifico).

Il prezzo al dettaglio intorno ai 1.200 € è ragionevole per un obiettivo grandangolare, soprattutto considerando la qualità costruttiva e ottica complessiva, anche se si può valutare l'acquisto di Voigtlander più economici da 12 mm e 15 mm.
La preoccupazione principale riguarda le sfide tecniche dello scatto con un obiettivo che ha un angolo di visualizzazione di 130 gradi. Quando ci si abitua a padroneggiarlo, però, l'Helial Helial Voigtlander 10mm F5.6 offre una visione del mondo che nessun altro obiettivo può offrire.

Alcune immagini scattate con un Voigtlander 10mm su una Sony A7 R full frame: clicca qui

Le caratteristiche

Diametro: 67,4 mm
Campo visivo: 130 ° (in diagonale)
Lunghezza: 68,5 mm
Peso: 375 g
Diametro del filtro: nessuno
Numero di lamelle del diaframma: 10 (dritto)
Elementi / gruppi: 13/10
Distanza di messa a fuoco ravvicinata: 0,3 m
Ingrandimento massimo: ~ 1: 15

Alcune immagini scattate con un Voigtlander 10mm su una Sony A7 R full frame: clicca qui

La storia di Voigtlander

La Voigtlander venne fondata nel 1756, a Vienna, da Johann Christoph Voigtländer.
Realizzava strumenti ottici di alta precisione. Verso la metà dell’800 iniziò a costruire obiettivi  fotografici di alta qualità diventando Voigtländer & Sohn.
Alla fine della seconda guerra mondiale era l’azienda leader del mercato mondiale nella vendita di macchine fotografiche e ottiche dall’eccellente rapporto qualità prezzo.
Nel 1956 fu assorbita dalla Carl Zeiss Foundation. Nel 1973 il marchio venne venduto alla Rollei.
Nel 1999 viene acquistato dal gruppo tedesco RINGFOTO & Co. ALFO Marketing KG che la rilancia sul mercato, con la produzione di nuovi obiettivi, nuove macchine sia analogiche che digitali. 

Gli altri super grandangoli sul mercato:

Canon
• EF 14mm f/2.8L II USM
molto luminoso con apertura massima di f/2,8. Per sensori full format, utilizzabile anche su APS.
• EF 16-35mm f/2.8L II USM
zoom ultra-grandangolare, con apertura costante di f/2,8. La perdita di nitidezza sui bordi è molto visibile.
• EF 17-40mm f/4L USM - Canon EF-S10-18ISSTM
zoom per APS utilizzabile anche su full format.
• EF-S 10-22mm f/3.5-4.5 USM
Zoom ultra-grandangolare realizzato solo per APS così l’apertura minima è di circa 15mm.
• TS-E 17mm f/4L
per la fotografia d’architettura, ha la rotazione indipendente dei meccanismi di basculaggio e decentramento.
Nikon
• AF-S NIKKOR 16-35mm f/4G ED VR
zoom per fotocamere full format. Ha un sistema di Riduzione Vibrazioni avanzato.
• AF-S DX NIKKOR 10-24mm f/3.5-4.5G ED
è utilizzabile solo sul formato DX (quindi sensore APS). Quindi l’equivalente del 16-35mm per sensori inferiori al full format.
• AF-S NIKKOR 14mm f/2.8D ED AF Nikkor
Focale fissa per full format e APS.
• AF-S NIKKOR 14-24mm f/2.8G ED
ottima lente: autofocus veloce, antiriflessi ai nanocristalli, incisione e plasticità.
• 17-35mm f/2.8D ED-IF AF-S
Zoom-Nikkor, sia per full format che per APS
• 12-24mm f/4G ED-IF AF-S DX
Zoom-Nikkor, solo per APS e similari
Sigma
• 15mm f2.8 af ex dg  (attacco Nikon e Canon)
Tokina
• 12-24mm f4
buona incisione e la plasticità degli scatti; trattamento antiriflesso è discreto.
• 11-16mm f2.8
ottimo trattamento antiriflessi, incisione e resa superlative. A tutta apertura ha una leggera vignettatura.
• 16-28mm f2.8 per DX
rileva distorsione, bassa qualità ai bordi e trattamento antiriflessi al di sotto delle aspettative.
Samyang
focale fissa di 14mm f/2.8 ED AS IF UMC sia per sensori con formato pieno che APS-C.
Tamron
SP AF 10 – 24mm F/3.5 – 4.5
equivalente ad un 16-37mm sul pieno formato. a 24mm consente di avvicinarsi senza incorrere a distorsioni.